La mia, è una fotografia di oggetti del quotidiano: ciotole, bottiglie, conchiglie, bicchieri..., composti, in posa. Il punto di vista centrale, una luce velata di silenzio su una gamma scura, gli oggetti che cercano la luce. Una stampa creata in camera oscura, un momento vissuto nella nascita di qualcosa di miracoloso. Il fascino della carta baritata impregnata di gelatina al bromuro d'argento, che, dopo essere impressionata dal negativo, si immerge nella bacinella con un'alchimia di acidi, dove avviene la nascita dell'immagine, che si rivela ai miei occhi lentamente. E a ogni stampa si rinnova la gioia e lo stupore di questo rito, il cui risultato è una fotografia in un unico esemplare.
Importante è la cornice, realizzata, in modo diverso per ogni stampa, diventa parte integrante dell'opera. Amo la vita delle cose e mi affascina il mondo silenzioso di Morandi.